Buon pomeriggio cari readers! Oggi terza tappa del blog tour organizzato da Palma di “Un tè con Palma” e in collaborazione con “La tana dei libri sconosciuti” per il romanzo d’ di Giada Fariseo “NON TI PERDERE”

Oggi vi mostro alcuni estratti tratti da questo meraviglioso romanzo!


Un’antica leggenda giapponese narra come ognuno di noi sia indissolubilmente legato alla propria anima gemella da un invisibile filo rosso, annodato attorno al mignolo della mano sinistra. Molto spesso accade che a causa della lunghezza il filo si aggrovigli creando strani intrecci, ma ogni groviglio che verrà sciolto servirà per rafforzare quel legame profondo che lega le due anime per sempre.


«Io credo che nonostante non sia successo nulla d’irrimediabile, come dici tu, quel nulla mi abbia fatta sentire viva come non mi succedeva da secoli. Lo sai a cosa mi riferisco? Le farfalle nello stomaco e tutte le altre stronzate non sono niente, capito, niente rispetto a quello che ho provato con lui ieri sera! È come se avesse acceso un interruttore nascosto sotto a due dita di polvere.  Tu rinunceresti a una cosa che ti fa sentire viva?»

«Diciamo che sono qui per capire, ok? E se questo volesse dire confutare tutte le mie teorie ben venga! Non ho intenzione di farmi trattare così da uno stronzo saccente come te. Non so che problemi tu abbia, ma non sono la tua valvola di sfogo! Quindi adesso io torno dentro a documentarmi e tu fai quello che ti pare mentre mi aspetti. E non pensare di mollarmi qui nel bel mezzo del niente perché Dio solo sa cosa racconterò al campus se mai riuscirò a tornare!»

Commenti

Post popolari in questo blog